Location: Tina @ MoBa Terrace c/o Villa Bardini
Tutto pronto per lo speciale concerto in una cornice mozzafiato delle islandesi AMIINA, quartetto d’archi di fiducia dei Sigur Rós ed una delle novità più sorprendenti ascoltate negli ultimi anni. Un sound cinematico ed una strumentazione tutt’altro che convenzionale per un evento imperdibile!
Vi ricordate il bellissimo concerto dei Sigur Rós circa un annetto fa presso il Giardino di Boboli? E vi ricordate anche quei meravigliosi paesaggi sonori creati da un’eccellente sezione d’archi tutta al femminile? Quella sezione d’archi ha un nome, si chiama AMIINA e, oltre ad aprire i concerti e ad accompagnare sul palco i loro amici e connazionali Sigur Rós, trova il tempo di produrre dischi bellissimi. L’ultimo dei quali si chiama “Kurr” ed è uscito un annetto fa. Anche le AMIINA provengono da Reykyavik ed è stato proprio lì, al College Of Music, che nei primi anni ’90 Sólrún Sumarlidadóttir, María Sigfúsdóttir, Edda Olafsdottir e Hildur Ársælsdóttir hanno cominciato a frequentarsi. Chi ha avuto la fortuna di ascoltare i due (ormai introvabili) EP in tiratura limitata sa già che la loro musica è senza luogo e senza tempo. La strumentazione che le quattro fanciulle utilizzano è quanto di più particolare possiate immaginare: arpe celtiche, seghe musicali ad arco, glockenspiel, xilofononi e metallofoni, percussioni varie e strumenti più consueti come l’harmonium, il piano rhodes, la tromba, il trombone, la tuba e naturalmente i loro archi. Musica delicata e raffinata, pura magia sospesa nel tempo. Immaginate una versione nordica e “fatata” della Penguin Cafè Orchestra in attesa di essere scoperta da qualche regista cinematografico.